E' la dura legge del recensore.
#19 iPuzzillanimi - Il recensore di giochi da tavolo deve seguire delle regole ferree, date da un mercato di nicchia in cui differenziarsi è difficile. Ogni tanto però ci si riesce.
Vorrei che vi concentraste per un attimo su questa immagine.
So cosa vi starete chiedendo. Che gioco magnifico dev’essere per meritare 43 minuti di video in un canale specializzato?
E quanti fans avrà questo gioco per tenere due baldi influencer incollati alla sedia, sguardi sulla macchina, cercando di vincere il peso della stanchezza?
Il gioco è Risiko Antartide.
Ma osserviamo meglio il fotogramma: guardate quanti giochi alle loro spalle, una mansarda piena. Dietro a questi due ragazzi c’è un’esperienza ludica più che decennale: si intravede una parete dedicata a Feld, più altri classiconi alla Caylus, insomma non sono dei parvenu, emersi nell’era di Youtube, qui la passione è venuta prima ed è stata foraggiata a lungo.
Bene. Ora l’ultima domanda: quale forza d’animo occorre coltivare per essere così settati sull’obiettivo? Sarebbe tosta per chiunque dover registrare 43 minuti di video dedicati a Risiko Antartide, forse senza nemmeno poter dire apertamente cosa ne pensi veramente.
Questa è la dura legge del recensore.
Doverci essere sempre.
Non poter rifiutare nessuna chiamata (oddio qualcuno ci ha provato a prendere l’argomento di petto, ma si tratta di eccezioni).
Creare qualche pezzo divertente - bravi! - nonostante si stesse giocando a Risiko Antartide.
Ma la vera domanda lato nostro è: perché mai dovrebbe esistere il video dedicato a Risiko Antartide? Prendi un gioco bello piuttosto, divertiti, e farai divertire chi ti guarda con più onestà. Risparmiando il nonostante.
Pensavamo di aver già dato sciroppandoci La 24 ore di Paperopoli recensita in mondo visione (video 1, video 2, video 3, video 4, video 5, video 6) manco fosse Barrage.
Eppure un anno dopo siamo ancora qui.