Lei non sa chi sono io.
#4 iPuzzillanimi - Come un titolo dalla grafica brutta e del 2006 può arrivare nella top ten degli hotness di BGG per un caso di omonimia con l'ultimo edito da Capstone.
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I fatti sono essenzialmente due.
Il primo è l’annuncio fatto da Capstone Games di apertura dei preordini per Terra Nova, il gioco che si presenta come una scopiazzatura in chiave minore di Terra Mystica, classico moderno ormai tra gli intoccabili.
Terra Nova ha fatto subito discutere e parecchio perché più che un remake sembra una miniaturizzazione senza miniature di un gioco di larghissimo seguito e di immenso successo, peraltro già senza miniature, quindi che cosa aggiungerebbe di nuovo? La facilità, dice.
Ad ogni modo il gioco debutterà durante Spiel ‘22 e sarà commercializzato a seguire, quindi certamente se ne parlerà in lungo e in largo.
Il secondo fatto è che la curiosità intorno al gioco di Capstone ha portato un astrattone del 2006 dalla grafica brutta nella top 10 degli #hotness di BGG. Stanotte, infatti, l’italianissimo Terra Nova di Gaetano Evola e Rosanna Leocata gioco uscito nel lontano 2006 (e poi rieditato da Cranio Creations), è rimasto per svariate ore tra i più tappati di BGG anche se mentre scriviamo è tornato alla 34esima posizione tra il kickstarter di Union Stockyards e il buon Nemesis.
A dire il vero solo adesso siamo in grado di giustificare l’operazione di Cranio Creations che ha portato migliaia di copie di Terra Nova, quello del 2006, in vendita promozionale a €10 a Modena Play.
Lì per lì in fila allo stand Cranio ci chiedevamo ma che c’azzecca qui Terra Nova?
Ora in effetti tutto si spiega, anche Cranio ha certamente provato a beneficiare della risonanza portata da Capstone. Ci sta.